Cortemilia: storia, paesaggi e tradizioni lungo la Bormida Gotica
Cortemilia si trova nel cuore dell’Alta Langa, in un punto dove il fiume Bormida incontra il torrente Uzzone. Questa posizione strategica ha fatto del borgo un centro importante sin dal Medioevo. La torre cilindrica che ancora domina il paese e i resti delle antiche mura ricordano l’impianto difensivo sorto tra XII e XIII secolo, quando il territorio rivestiva un ruolo politico e commerciale di rilievo.
Nel tempo Cortemilia ha sviluppato un tessuto urbano ricco di edifici significativi. Alcune case storiche del centro, come quelle lungo via Dante Alighieri e Casa Molinari, conservano dettagli medievali e affreschi votivi del Quattrocento. In particolare, la lunetta affrescata di Casa Molinari – con una Madonna e Bambino datata 1480 – riflette una sensibilità pittorica più raffinata rispetto ai modelli locali tradizionali.
Oltre il torrente Uzzone si trova la Pieve di Santa Maria, uno dei luoghi più antichi del territorio. Della chiesa romanica rimane il campanile quadrato, caratterizzato da più ordini di archetti e trifore. Nei pressi sorgeva un borgo oggi scomparso, e la pieve venne progressivamente abbandonata fino a essere utilizzata come edificio agricolo. Durante restauri del Novecento è emerso un interessante frammento scultoreo medievale con scene sacre e figure monastiche, una testimonianza rara per questa area.
Un altro luogo legato alla storia religiosa del paese è la chiesa di San Francesco. La tradizione attribuisce a questo sito il passaggio di San Francesco d’Assisi; in seguito il complesso accolse un convento e, per un periodo, anche la zecca locale. Nella chiesa restano parti della decorazione originaria del Trecento, tra cui una serie di santi in stile gotico lineare, un linguaggio che rivela contatti artistici con aree più vaste rispetto alla sola valle.
Il borgo conserva anche una forte identità legata al paesaggio. Le colline di Cortemilia sono modellate da terrazzamenti in pietra secca e da coltivazioni storiche, tra cui la Nocciola Tonda Gentile, protagonista di una fiera molto partecipata ad agosto. Il paese offre vicoli medievali, la torre del castello, la chiesa della Madonna della Pieve e diversi percorsi che uniscono storia, natura e gastronomia.
Bormida Gotica è un itinerario culturale che collega piccoli centri del Piemonte e della Liguria attraverso chiese, cappelle e cicli pittorici realizzati tra XIII e XVI secolo. Il progetto studia, valorizza e racconta un patrimonio diffuso spesso poco conosciuto, ricostruendo le relazioni tra botteghe locali, committenze rurali e tradizioni figurative della valle.
Per fotografie, approfondimenti, bibliografia, ricerca e fonti e tutte le tappe dell’itinerario, visita la pagina ufficiale del progetto: https://www.bormidagotica.org/