Non è un addio per sempre

Il mio percorso di volontariato a Monesiglio è ufficialmente giunto al termine e, a dire il vero, non so nemmeno da dove cominciare. Anche se ho trascorso lì poco più di quattro mesi, quei mesi mi hanno dato più di quanto mi aspettassi.

Ma aver imparato così tanto non significa che l'esperienza sia stata sempre facile. L'inizio è stato duro. Ho faticato ad adattarmi all'appartamento, alla quiete e alla sensazione di isolamento. Per un po', mi è sembrato che tutto intorno a me fosse estraneo. Eppure, in qualche modo, quel disagio è diventato parte della storia che mi ha plasmato.

Ciò di cui sono più grata sono i legami che ho stretto con la gente del posto e il modo in cui sono stata accolta nella vita del villaggio. Ho incontrato persone incredibili, persone che hanno condiviso con me le loro storie, la loro gentilezza e i loro momenti quotidiani. Queste relazioni hanno lentamente trasformato l'estraneo in qualcosa di caldo e significativo. So che porterò con me quei ricordi e quei legami per il resto della mia vita.

Sono arrivata da sola, con due valigie e nessun volto familiare ad aspettarmi. Me ne vado con amicizie, lezioni ed esperienze che conserverò gelosamente anche a 80 anni.

Grazie, Monesiglio. Grazie a tutti coloro che hanno fatto sì che questo posto mi facesse sentire a casa.

Ci vediamo presto, perché so che questo non sarà un addio per sempre.

Beatrise <3

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